Le cinque tecnologie IoT
Possiamo identificare le principali tecnologie usate per lo sviluppo di prodotti e servizi basati sull’IoT:
L’RFID, “Radio Frequency Indicator”, è un sistema che permette l’identificazione automatica delle merci grazie alla costante ricezione di dati.
Questa tecnologia si basa, infatti, sull’utilizzo di tag specifici (tag RFID), i quali vengono applicati sulle merci da tracciare, come se fossero delle etichette con dei barcode, e sui readers, dispositivi che permettono la lettura dei tag.
Una volta letto il codice è possibile digitalizzare la merce su cui il tag è stato applicato, in modo da permetterne la sua successiva identificazione mediante segnale radio.
Il Wireless Sensor Network (o WSN) è un sistema informatico caratterizzato da un insieme di dispositivi elettronici autonomi che sono in grado di rilevare grandezze fisiche – come la temperatura o l’umidità – di elaborare dati e di comunicare tra loro, il tutto grazie alla tecnologia wireless.
Il WSN è utilizzato in primis nella catena logistica del freddo che impiega metodi di imballaggio termico e refrigerato per trasportare prodotti sensibili alla temperatura.
Il Middleware è un software che riesce a collegare tra loro applicazioni software, strumenti e database con l’obiettivo di unificare i servizi per gli utenti e facilitare l’esecuzione di comunicazione per gli sviluppatori.
I middleware software facilitano lo sviluppo e la messa online di applicazioni IoT a cavallo delle diverse componenti, integrando la gestione degli eventi e i protocolli di comunicazione.
Secondo la definizione del NIST (National Institute for Standards and Technology), il Cloud Computing è un insieme di servizi ICT accessibili on-demand e in modalità self-service tramite tecnologie Internet, basati su risorse condivise, caratterizzati da rapida scalabilità e dalla misurabilità puntuale dei livelli di performance.
Il Cloud Computing offre una soluzione back-end ideale per gestire enormi flussi di dati ed elaborarli per un numero senza precedenti di dispositivi IoT e umani, in tempo reale: un sistema perfetto per la logistica.
L’IoT facilita lo sviluppo di una miriade di applicazioni IoT orientate a vari settori e alle specifiche dell’utente.
Mentre i dispositivi e le reti forniscono connettività fisica, le applicazioni IoT consentono interazioni da dispositivo a dispositivo e da uomo a dispositivo in modo affidabile e continuativo. Un esempio: le applicazioni di trasporto e logistica monitorano lo stato delle merci trasportate come frutta, prodotti freschi, carne e latticini, controllando costantemente dati quali temperatura e umidità.
I prossimi obiettivi
nella Logistica del futuro
La logistica sarà il settore che beneficerà di più delle innovazioni tecnologiche rese possibili dalle applicazioni dell’IoT. I prossimi obiettivi da raggiungere nella Logistica del futuro sono:
ovvero avere il controllo in tempo reale del trasporto o del magazzino
per centralizzare le decisioni e legarle alle tecnologie ioT
evitando la frammentazione dei dati.
Il consumo è in continua evoluzione, pertanto i processi logistici devono essere agili ed efficienti in modo che l’azienda rimanga sul mercato.
Le realtà aziendali che si distinguono sono proprio quelle preparate e aperte a trasformazioni rapide e che investono continuamente su persone, processi e struttura.
Per questo la costruzione di un sistema logistico efficiente deve essere affidata ad un professionista.
ESSE, azienda logistica, offre servizi logistici principalmente in Emilia Romagna, Veneto e Toscana.
Come partner fornisce alle aziende progetti su misura con livelli di efficienza tali da garantire la certezza di un servizio logistico di assoluta affidabilità.
Le caratteristiche distintive di Esse:
– Personale diretto e specializzato
– Centralità del cliente con progetti su misura e scalabili
– Flessibilità organizzativa
Scegli ESSE come partner logistico, contattaci subito compilando il form.